La sfera pediatrica mi ha sempre molto affascinato, a tal punto che uno dei lavori che ho prodotto per il Master, è stato proprio un poster sull'otite e l’approccio osteopatico.
Le cause che possono dar luogo ad un’otite sono riassumibili in (O’Donnell, 2020) (Orlando et al, 2019):
(1) alterazione della ventilazione (tonsilliti, ipertrofia adenoidea, respirazione orale...)
(2) raccolta di muco catarrale a seguito di un’infezione
(3) presenza di un terreno idoneo per l'accrescimento di batteri e virus
(4) caratteristiche anatomo-fisiologiche della tuba di Eustachio alterate
(5) deformazioni del cranio che comprendono la base cranica, a causa del parto o delle posizioni mantenute nel periodo neonatale (VEDI L'APPROFONDIMENTO: https://gpesentib.wixsite.com/osteopata/forum/neonati-bambini/plagiocefalia-il-mio-bambino-ha-la-testa-storta)
I segni e sintomi che devono destare preoccupazione nei genitori del bambino preso in esame, sono solitamente (Mardini et al, 2019) (Orlando et al, 2019):
(1) otalgia provocata e non [dolore all’orecchio] - il bambino si toccherà molte volte l'orecchio
(2) ipoacusia [diminuzione dell’udito] - il bambino non si girerà subito quando gli parlate o producete suoni diretti a lui
(3) febbre [segno non sempre presente]
(4) acufene [suono all’interno dell’orecchio > VEDI L’APPROFONDIMENTO: https://gpesentib.wixsite.com/osteopata/forum/adulti-e-anziani/acufene-una-percezione-complessa ]
(5) vertigini
(6) rinorrea [muco a livello nasale] e naso chiuso
(7) paralisi VII nervo cranico [segno non sempre presente]
(8) cefalea
(9) otorrea [secrezione dall’orecchio]
(10) malocclusione
(11) rigidità nucale [segno non sempre presente]
(12) ritardo nel linguaggio e alterazioni comportamentali [nel caso di un’otite cronico-ricorrente]
Tale corredo clinico NON DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE TRASCURATO (sebbene possa talvolta essere una condizione asintomatica, con risoluzione spontanea), poiché un’otite può evolvere in una perforazione timpanica, con conseguente otorrea e può avere importanti complicanze intracraniche, come ad esempio cefalea, mastoidite, vertigini, paralisi facciale ed altri segni neurologici (Orlando et al, 2019).
Ma come può l’Osteopatia aiutare un Paziente pediatrico (e non solo) in caso di un’otite cronico-ricorrente?
(IN CASO DI UN’INFEZIONE ACUTA, LA PRIMA FIGURA DA CONTATTARE E’ UN MEDICO, PREFERIBILMENTE UN OTORINO!!!):
· può aiutare a ridurre la durata e il rischio di recidiva (Winger et al, 2020)
· può favorire il drenaggio linfatico e venoso, verso i dotti di pertinenza linfatica e venosa, attraverso il trattamento delle strutture mio-fasciali e viscerali anteriori e la mobilizzazione zigomatica (O’Donnell, 2020) (Mardini et al, 2019)
· può rilasciare i tessuti vicini alla tuba di Eustachio, al fine di ripristinare il corretto delta-pressorio (differenza pressoria) e il drenaggio fluidico (Lindsey et al, 2019) (Mardini et al, 2019)
· può trattare ritmicamente le strutture concernenti la mandibola e il cingolo scapolare, sempre per facilitare il drenaggio della zona verso il torace (Lindsey et al, 2019)