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Perché parlare di laboratorio?  

 

Nel laboratorio si vuole favorire un coinvolgimento attivo del Paziente/Utente, per un apprendimento più efficace e per una consapevolezza più personale, al fine di avere un controllo continuativo sull’organizzazione e sul monitoraggio successivo delle attività e degli obiettivi identificati, attraverso movimenti che si svolgono quotidianamente, rispettando la propria routine.

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Inoltre è possibile usufruire della presenza di una postazione individuale e di diversi ausili da scegliere, in base alle proprie esigenze, agli obiettivi finali,

al momento di lavoro e alla condizione fisica in cui ci si trova, comunque sempre a seguito di un confronto preliminare, di una decisione condivisa e di una programmazione congiunta.

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Infine, sottolineando un aspetto più specifico, durante i laboratori si possono eseguire esercizi integrati tra abilità motorie e cognitive, attraverso la comprensione dell’attività stessa o della problematica da affrontare, grazie a conoscenze teoriche e consigli pratici, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati.

 

 

Perché è utile pensare invece ad un percorso?

 

Proprio perché l'Osteopata non si impone mai come unica figura di valutazione e trattamento, è fondamentale confermare e favorire la collaborazione e l’integrazione con altri Professionisti in ambito sanitario e non; è indispensabile seguire un percorso multidisciplinare, al fine di raggiungere il massimo benessere possibile del Paziente/Utente ed affrontare la problematica riportata, attraverso una visione globale e funzionale.

 

Ma che caratteristiche generali deve avere un percorso?

 

​- “tratto di strada che si compie”: il Paziente/Utente deve essere consapevole che per raggiungere un obiettivo è necessaria una programmazione precisa e diversificata, che si può avvalere di diversi ausili, come ad esempio guide esplicative teoriche o esercizi (sia a corpo libero che con attrezzi), differenti approcci terapeutici, sia manuali che no

 

- “il tempo necessario per effettuare un dato tragitto”: il percorso non può essere di un’unica sessione, ma si deve comporre di alcuni incontri, 

diversi per ogni tipologia di richiesta e problematica del Paziente/Utente, anticipata sempre da una telefonata gratuita preliminare e da una iniziale anamnesi ed esame obiettivo, con fissazione di obiettivi periodici e rimodulazione del percorso, se necessario

Hygieia

Percorso con approccio multidisciplinare per migliorare il benessere della propria vita quotidiana

 

Per chi:

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  • Chi vuole migliorare la qualità della propria vita, da un punto di vista anche preventivo

  • Chi vuole ottimizzare qualche aspetto particolare della propria quotidianità

  • Chi vuole affrontare sintomi specifici legati alle competenze dell'Osteopatia

 

Attraverso cosa:

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un approccio multidisciplinare, globale e personale, che inizia da una prima anamnesi e una valutazione posturale, atte a comprendere che cosa puó essere fatto per il Paziente/Utente, la presenza di controindicazioni, relative e assolute e se vi è la necessità di seguire percorsi o laboratori specifici

(se richiesti e/o se ritenuti utili per il Paziente/Utente). Se gradito al Paziente/Utente, è possibile avere un primo consulto telefonico e un controllo posturale gratuiti, al fine di agevolare sia le scelte del Paziente che dell’Operatore.

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I mezzi manuali dello Studio Pesenti Bergamo sono diversi, tra cui: la rieducazione funzionale e posturale, tramite l’approccio osteopatico ed esercizi appositi e personalizzati, ma non solo, infatti è possibile anche avvalersi di massaggi terapeutici e igienico-estetici (sempre su prescrizione medica). Nel caso in cui vi sia presente una cicatrice, è possibile inoltre eseguire un trattamento specifico del tessuto, soprattutto nei mesi immediatamente successivi al trattamento chirurgico.

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Oltre a ciò, è possibile sfruttare le proprietà dell’approccio della ginnastica posturale, sotto prescrizione medica, e l’utilizzo di un bendaggio funzionale e del kinesiotaping.

 

Obiettivi periodici e rimodulazione percorso:

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  • Valutazione dell’evoluzione del quadro clinico

  • Ottimizzazione dell’aspetto quotidiano specifico preso in considerazione

  • Benessere e rilassamento

  • Aiuto dello stato psico-emotivo

Me, a woman

Percorso con approccio multidisciplinare alla specifica sfera femminile

 

Per chi:

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  • Menarca e mestruo

  • Gravidanza

  • Parto

  • Post-parto e allattamento

  • Menopausa

  • Sport

 

Attraverso cosa:

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L’ approccio che vuole essere proposto è sempre multidisciplinare, globale e personale, al fine di analizzare in toto la Paziente che si presenta in Studio. Sarà quindi utile un’anamnesi e una valutazione iniziale, per comprendere come aiutare al meglio la Paziente e se vi è la necessità di seguire percorsi o laboratori specifici (se richiesti e/o se ritenuti utili per la Paziente): è possibile infatti ricorrere all’approccio osteopatico, fondamentale per un analisi d’insieme e individuale, a guide esplicative teoriche su particolari aspetti da affrontare - create ad hoc per la Paziente o che seguono le linee guida odierne - ma ci si può anche avvalere dell’approccio massoterapico (sempre su prescrizione medica), attraverso il massaggio igienico-estetico, connettivale, mio-fasciale e il linfodrenaggio.

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Nel caso in cui la Paziente si trovi nel periodo della gravidanza, nello Studio Pesenti Bergamo è possibile anche sottoporsi ad un massaggio prenatale, un valido aiuto per problematiche muscolo-scheletriche, circolatorie e psico-emotive (sempre su prescrizione medica). Se gradito alla Paziente, è possibile avere un primo consulto telefonico e un controllo posturale gratuiti, al fine di agevolare sia le scelte del Paziente che dell’Operatore.

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Oltre a ciò, è possibile sfruttare le proprietà dell’approccio diversificato e trasversale della ginnastica posturale, sotto prescrizione medica e attraverso esercizi mirati a corpo libero e con attrezzi e l’utilizzo di un bendaggio funzionale e del kinesiotaping. Nel caso in cui vi sia presente una cicatrice invece è possibile inoltre eseguire un trattamento specifico del tessuto, soprattutto nei mesi immediatamente successivi al trattamento chirurgico.

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Obiettivi periodici e rimodulazione percorso:

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  • Movimento ed elasticità

  • Rilassamento e respiro

  • Benessere e cura

  • Tono e resistenza

  • Drenaggio e leggerezza

  • Aiuto stato psico-emotivo

  • Presenza o meno sintomi (evoluzione dell’eventuale quadro clinico e controllo medico costante ed integrato)

  • Centralità del periodo post-partum, anche con il coinvolgimento del partner e del bambino

Aggiornamento web site: 28/02/2024

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