Oggigiorno il dolore a livello della colonna, in particolar modo a livello della regione lombare, è percepito da molti e diversi tipi soggetti, sia per posture errate mantenute in maniera prolungata (es. smart working al computer) o sia per movimenti eseguiti in maniera brusca o sollevando pesi eccessivi.
Da ciò la domanda risulta spontanea: che rimedi si possono utilizzare per alleviare questa sintomatologia? La terapia manuale può aiutare? In che modo la terapia manipolativa osteopatica può ovviare al problema?
Per rispondere a queste domande, mi avvarrò di alcuni articoli di facile lettura:
- https://www.aafp.org/afp/2019/0215/p214.html
- https://ejnpn.springeropen.com/articles/10.1186/s41983-019-0124-5
- https://pdfs.semanticscholar.org/eca6/b1f989d4d7e14279297f43404a78ac20c4e7.pdf
Visto il presentarsi talvolta in maniera ricorrente di questa condizione sintomatologica, è utile identificare dapprima gli obiettivi del trattamento manuale, al fine di affrontare con criterio il dolore a livello della colonna:
1) ripristinare il movimento fisiologico e indolore del sistema muscolo-scheletrico
2) migliorare la funzione neuro-muscolare
3) riequilibrare la biomeccanica loco-regionale
Il sistema muscolo-scheletrico è infatti fondamentale per mantenere uno stato di benessere, poiché fornisce i mezzi fisici (porzione muscolare, porzione tendinea, porzione fasciale e porzione articolare) per garantire un corretto movimento, ma non solo, è in grado anche di interagire con tutti gli altri sistemi corporei, per regolare e mantenere la salute (sistema cardio-vascolare, neurologico e ormonale). E’ quindi bene durante la pratica osteopatica trattare - attraverso un piano individualizzato - sia i tessuti molli che circondano e supportano la colonna vertebrale, sia le articolazioni che ne trasmettono il movimento a livello osseo.
Dagli articoli riportati, si evince che si possono utilizzare diverse tecniche per fronteggiare il mal di schiena (o lombalgia - quando parliamo di colpo della strega, parafrasiamo una delle caratteristiche che accompagnano il dolore a livello lombare, ossia l'ipomobilità articolare): si è visto che sono utili sia esercizi di estensione, con l’obiettivo di migliorare il range (intervallo) di movimento a livello della colonna lombare, mentre si è sottolineata l'efficacia delle tecniche a energia muscolare, le quali risultano come le migliori per ridurre il dolore e la disabilità funzionale nei pazienti con lombalgia meccanica cronica.
Infine, in letteratura si è visto come anche la manipolazione fasciale in Pazienti con lombalgia cronica, sia più efficace sul dolore rispetto ad altri interventi, come ad esempio un impacco caldo (anche se può far parte della terapia di accompagnamento in presenza di un'algia cronica), esercizi di inclinazione pelvica posteriore (retroversione del bacino, sebbene sia consigliabile a chi svolge esercizi di stretching, yoga o pilates) o stretching dei flessori dell'anca (utili invece in chi mostra una tensione impostante a livello delle fosse iliache e dell'inguine).
↪️ Post nel forum per approfondire il mal di schiena: