Gli esseri umani trascorrono un terzo della loro vita dormendo: questo mette in prospettiva quanto sia importante la qualità sonno e come la corretta ergonomia del sonno debba fornire supporto e comfort adeguati (è consigliabile quindi non dormire a lungo sul divano!).
Dormire bene la notte è essenziale per la nostra salute e il nostro benessere: ripristina i livelli di energia, consolida la memoria, riduce lo stress, abbassa la pressione sanguigna. Un sonno inadeguato, d'altra parte, è dannoso per la nostra salute e può anche portare a una riduzione dell'aspettativa di vita.
Ricordo che le considerazioni del post devono essere sempre comprovate dal soggetto stesso perché non sono universali e che non esiste il cuscino o il materasso perfetto.
Altezza d'ingresso del letto
Una buona altezza di ingresso al sistema letto (materasso + rete) presenta notevoli vantaggi ergonomici, soprattutto con l'avanzare dell'età: è consigliabile scegliere l'altezza della rete e del materasso in base alle capacità motorie del soggetto. Se necessario sarebbe utile applicare delle maniglie o un supporto esterno per agevolare l'ingresso, anche per chi presenta patologie articolari o neurologiche croniche.
Ambiente
Per dormire bene la notte, è importante considerare l'ambiente in cui si dorme: ciò include un'illuminazione adeguata, i livelli di rumore e di temperatura.
Cuscino
Un cuscino di qualità fornisce un supporto per la colonna vertebrale, il collo e le spalle. Dovrebbe consentire al collo di allinearsi con il resto della colonna vertebrale, per cui i parametri da guardare sono: il materiale del cuscino stesso e del materasso, l'allineamento del collo e la larghezza delle spalle.
PER CHI DORME A PANCIA IN SU' (supino): è consigliabile un cuscino più alto, senza però esercitare troppa compressione a livello della porzione anteriore del collo
PER CHI DORME A PANCIA IN GIU' (prono): è consigliabile un cuscino più basso, al fine di non dare troppa pressione sulle strutture anatomiche posteriori del collo (ricordiamo che questa è la posizione meno indicata per una corretta igiene del sonno e che non bisogna assolutamente porre le braccia al di sotto del tronco)
PER CHI DORME DI LATO: è consigliabile un cuscino che permetta l'allineamento del capo con il tronco, senza creare un'eccessiva tensione asimmetrica sul collo e le spalle
PER CHI HA IL REFLUSSO: è consigliabile un cuscino a cuneo o il rialzo della parte superiore del materasso, al fine di favorire la digestione ed evitare la risalita del materiale gastrico (anche nei neonati!)
Materasso
Quando si tratta di materassi (o meglio della composizione rete + materasso), i materiali utilizzati per costruire l'intero sistema fanno la differenza. Questi hanno un effetto diretto sulla capacità di un materasso di fornire supporto e comfort, che rimangono sempre e comunque soggettivi.
Un materasso adeguato consente una posizione neutra della colonna vertebrale, del capo, degli arti superiori e inferiori, delle spalle, del torace e del bacino ed è sempre in relazione con la composizione e l'altezza del cuscino.
! Materasso morbido + cuscino più basso (da vedere la misura delle spalle)
! Materasso rigido + cuscino più alto (da vedere la misura delle spalle)
E' sempre consigliabile provare sia i materassi che i cuscini per il comfort personale prima dell'acquisto, ricordandosi che la vita media dei materassi è di 8-10 anni.
Letto singolo o matrimoniale: è consigliabile che le due persone scelgano singolarmente il loro materasso, per avere un comfort su misura per ogni dormiente (un materasso matrimoniale tende a cedere più facilmente verso il centro).
Posizioni del sonno
Dormire supini: se si dorme sulla schiena, è utile posizionare un cuscino sotto le ginocchia e le gambe, per sollevarle leggermente e migliorare la posizione della colonna vertebrale e del bacino e favorire un buon flusso sanguigno. Questa posizione produce la minor quantità di pressione a livello articolare.
Dormire di lato: se si dorme su un fianco, è bene posizionare o le ginocchia a circa 90° o un cuscino tra le ginocchia, per ridurre lo stress dell'anca, la colonna lombare e il bacino. Il cuscino utilizzato per sostenere la testa dovrebbe essere di dimensioni e densità adeguate per mantenere il collo allineato con il resto della colonna vertebrale.
Dormire proni: dormire a pancia in giù non è l'ideale e dovrebbe essere evitato, ove possibile, poiché crea molto stress e pressione a livello delle strutture anatomiche posteriori del collo.
! Un punto a sè sono le braccia: è bene evitare di appoggiare la testa sul braccio o di sollevare il braccio sopra la testa, sotto il cuscino o sotto il proprio corpo, in quanto ciò può ridurre il flusso sanguigno, esercitare pressione sulla componente neurologica cervico-brachiale e portare a una sensazione di spalle rigide e formicolio a braccia e mani.