Il termine “scoliosi” è piuttosto un vocabolo descrittivo di una deformazione tridimensionale della colonna (la quale mostra un'inclinazione laterale nella maggior parte dei casi, in qualsiasi regione della colonna vertebrale) che una diagnosi eziologica (diagnosi che ne determini la causa), infatti la scoliosi può o meno essere secondaria ad un’altra patologia o essere la manifestazione di una alterazione morfologica e/o funzionale dell’intera colonna spinale (Karimi and Rabczuk, 2018) (Petrizzo and Frangella, 2018) (Feely and Kapraun, 2017) (Raczkowski et al, 2010) (Qiu et al, 2009) (Hawes and O’Brien, 2006):
Idiopatica (IS)
Scoliosi di causa sconosciuta.
Causa precisa di scoliosi
Il 20%-25% dei casi annovera tra le sue cause almeno una patologia, un infortunio, una mutazione o alterazioni congenite, una dismetria degli arti inferiori (la discrepanza nella lunghezza degli arti inferiori si osserva solitamente in circa il 3-15% della popolazione e non supera il centimetro) o un'asimmetria del cingolo pelvico.
Scoliosi funzionale (atteggiamento scoliotico)
Una scoliosi funzionale è un'alterazione modificabile della colonna, infatti essa riesce a riprendere una configurazione fisiologica quando il paziente si sdraia o effettua un'inclinazione laterale dallo stesso lato della convessità della curva. A questo tipo di inclinazione rachidea possiamo associare la dismetria degli arti inferiori, modificabile attraverso un rialzino, ove opportuno. Si è visto purtroppo che può progredire in scoliosi strutturale.
Scoliosi strutturale (roto-scoliosi)
Una scoliosi strutturale è un'alterazione intrinseca della colonna affetta o dei suoi meccanismi di supporto sul piano coronale (o frontale), che permane in qualsiasi posizione e che progredisce nel tempo, a causa del rimodellamento dei tessuti vertebrali.
Essa è caratterizzata da un'inclinazione laterale vertebrale (PUNTO DI RIFERIMENTO: peduncoli nell'RX), associata ad una rotazione delle medesime unità vertebrali, con perdita di flessibilità e range articolare delle vertebre interessate, ma anche (se presente in dorsale) della capacità di movimento delle coste e della gabbia toracica.
La presenza di scoliosi può essere attestata grazie a test manuali, come l’Adam’s test, ma soprattutto con l'assistenza della RX o della risonanza magnetica (RMN) (Qiu et al, 2009).
Tuttavia un’alterazione della colonna di questo tipo può essere considerata come la conseguenza delle relazioni che si interpongono tra (Karimi and Rabczuk, 2018) (Hawes and O’Brien, 2006):
sistema posturale
sistema dell’equilibrio
sistema muscolo-scheletrico (tono e trofia muscolare e densità ossea)
sistema nervoso centrale
sistema psico-emotivo
accrescimento corporeo
sistemi sensoriali (in particolar modo vista e udito)
sistema endocrino (soprattutto in relazione al menarca)
lesioni avvenute durante nascita e fattori genetici